Autotrasporto, limiti di peso per i mezzi pesanti in Francia dal 1° ottobre 2025

In Francia solo i veicoli Euro VI immatricolati dopo il 2014 potranno viaggiare con un peso fino a 44 tonnellate. Nuove regole in arrivo per il trasporto nazionale e per il cabotaggio.

Dal 1° ottobre 2025 cambiano le regole per l’autotrasporto in Francia: entrano in vigore nuovi limiti di peso per i mezzi pesanti, legati alla classe ambientale Euro del motore e all’anno di immatricolazione del veicolo.

La norma, introdotta dal decreto francese del 29 luglio 2021, prevede che solo i camion Euro VI o di classe superiore, immatricolati dopo il 1° gennaio 2014, potranno circolare sul territorio nazionale francese con un peso complessivo fino a 44 tonnellate.

Cosa cambia dal 1° ottobre 2025 per i mezzi pesanti 

Le nuove disposizioni impattano sia il trasporto nazionale che il cabotaggio effettuato da mezzi pesanti di altri Paesi dell’Unione Europea:

  • I veicoli Euro V o inferiori non potranno più superare il limite di 40 tonnellate, anche se impiegati per il cabotaggio.
  • Il limite di 44 tonnellate sarà riservato esclusivamente agli autotreni Euro VI o superiori immatricolati dopo il 1° gennaio 2014.
  • Per il trasporto internazionale, resta invariato il limite di 40 tonnellate per i mezzi a 5 e 6 assi.

Una stretta ambientale per il parco mezzi pesanti circolante

La misura rappresenta un’ulteriore spinta verso il rinnovo del parco circolante dei mezzi pesanti, in linea con le politiche ambientali francesi ed europee. L’obiettivo è quello di ridurre le emissioni e promuovere l’utilizzo di veicoli più moderni e meno inquinanti nel settore dell’autotrasporto.

Secondo quanto stabilito dal decreto, dal 1° ottobre 2025: la circolazione di veicoli di peso superiore a 40 tonnellate, per trasporti stradali effettuati interamente sul territorio nazionale, è autorizzata solo per i veicoli Euro VI immatricolati dopo il 1° gennaio 2014.

Questo vale anche per i mezzi esteri che operano in cabotaggio in Francia: saranno ammessi alla circolazione con carichi fino a 44 tonnellate soltanto se conformi a questi requisiti.

Impatto sull’autotrasporto internazionale

Per il trasporto internazionale, la Francia mantiene il limite massimo di 40 tonnellate per i mezzi pesanti, indipendentemente dalla classe Euro o dalla data di immatricolazione. Una distinzione importante che va tenuta presente nella pianificazione delle rotte internazionali da parte delle imprese di autotrasporto.

Cosa devono fare le imprese di autotrasporto

Le aziende di trasporto italiane ed europee che operano in Francia devono:

  • Verificare la classe Euro dei propri mezzi e l’anno di immatricolazione;
  • Aggiornare la documentazione per dimostrare la conformità alla normativa in caso di controlli;
  • Valutare eventuali investimenti nel rinnovo della flotta, per poter continuare a operare senza limitazioni sui carichi.

Il nuovo limite di peso per i mezzi pesanti in Francia rappresenta un passaggio decisivo nella direzione della sostenibilità e dell’adeguamento del settore dell’autotrasporto agli standard europei. Le imprese devono agire per tempo per adeguarsi alle nuove regole ed evitare sanzioni o restrizioni operative.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il testo completo del decreto del 29 luglio 2021, disponibile sul portale ufficiale del governo francese.