Nata nel 2017 come network pallet, Astre Plus vanta sempre più affiliati. Il suo core business è l’Ftl (Full Truck Load) da un minimo di 4 fino a 12 bancali. Insomma nessun viaggio a vuoto. Anzi. Ed ora l’ennesimo passo avanti. Con la nomina del nuovo responsabile dello sviluppo Network, Marco Salardi (nella foto), che è entrato in carica dal 1° febbraio.
Salardi vanta una lunga carriera soprattutto nel mondo delle spedizioni internazionali, prima General manager di Transtir srl, poi direttore generale e quindi ceo del Gruppo Cds srl e infine Project manager di Bianchi Modena srl, Salardi approda ad Astre Plus intenzionato ad ampliare il network.
«Conoscevo il progetto Plus per le mie esperienze precedenti. Soprattutto ho condiviso con i soci iniziali lo spirito di gruppo. Si tratta di aziende che si muovono sempre in un modo che condivido. Quindi penso di poter portare la mia esperienza come valore aggiunto».
Da cosa partirà per lo sviluppo del network?
«L’importante è partire da una visione di gruppo per poter aprire verso l’Europa. Astre Plus è l’unico network in Italia e ha due capisaldi: è presente all’Interporto di Bologna e in quello di Maddaloni-Marcianise, quindi abbiamo un “ponte” verso l’Europa sia verso l’est che verso Germania, Belgio e Olanda. È la direzione in cui lavoreremo in questo 2025. Ma non è l’unico obiettivo».
Ci anticipa gli altri?
«Partiamo dal consolidare il rapporto con le aziende serie che già fanno parte del gruppo e poi cercarne altre: altrettanto serie ed affidabili che possano condividere lo spirito del nostro network, che comprendano la validità dello “strumento” di Astre Plus. Preferisco parlare infatti di gruppo piuttosto che di network. Un gruppo che utilizza uno strumento valido e affidabile».
A proposito della validità dello strumento pare ci siano novità in arrivo…
«Perché uno strumento sia veramente valido si deve aggiornare costantemente, essere al passo coi tempi e con il mercato. Quindi stiamo già lavorando all’aggiornamento del sistema informatico, al transit time, ai contatti tra gli affiliati. Ben presto saranno visibili tutte le novità e la maggior facilità di utilizzo. La nostra forza è quella di creare sinergie, conoscenze, contatti, anche al di là dell’utilizzo di Astre Plus. Per questo parlavo di gruppo e di condivisione strategica, sono la nostra forza e quella delle rete astriana in generale».
Insomma si parte dall’Italia per…
«Per farci conoscere meglio sia qui che sul mercato europeo. Vogliamo coinvolgere sempre più “attori” per rinforzare la rete, il gruppo, la collaborazione e lo spirito che ci contraddistingue. Le premesse ci sono tutte. Naturalmente continueremo a tener ben saldi i criteri che devono rispettare i nostri affiliati: solidità aziendale, etica, condivisione degli obiettivi per una crescita sostenibile».