Roadpol 2024: dal 13 al 19 maggio controlli sui mezzi pesanti

La futura operazione di controlli ROADPOL si svolgerà dal 13 al 19 maggio e avrà per oggetto camion e autobus.

I risultati di febbraio 2024

Una prima operazione di controllo è già stata effettuata nel 2024, dal 19 al 25 febbraio, e in base ai dati rilevati è stato constatato un forte aumento delle violazioni di camion e autobus. Sotto la tutela delle Istituzioni di ispezione stradale Euro ControleRoute e da esperti dell’agenzia del lavoro, questa prima fase di controllo è stata compiuta in luoghi casuali, ha riguardato 29 paesi ed è stato ispezionato un numero di veicoli di gran lunga maggiore dello scorso anno.

Rispetto ai 121.933 dello scorso anno, sono stati ispezionati 248.498 camion e rispetto ai 91.590 di un anno fa, 130.519 autobus.

Le infrazioni rilevate sono state 95.833 rispetto alle 51.468 dello scorso anno.

La tipologia di infrazioni

La maggior parte per i camion: 86830. In 2467 casi è stato necessario vietare il proseguimento del viaggio fino a che non fossero state ristabilite le condizioni volute per i camion e o per la merce. Questo provvedimento è stato preso anche per 106 autobus.

La percentuale di violazione è stata del 34% per i camion che denota un rialzo del 41% rispetto al 2023.

Su un numero di autobus inferiore è stata rilevata una percentuale di violazione del 6,9%, quasi il doppio rispetto allo scorso anno.

I dati rilevati mettono in evidenza il rischio che significa per la sicurezza stradale il traffico merci da cui deriva il bisogno di un continuo monitoraggio.

La maggior parte delle infrazioni rilevate, per gli autobus, riguarda la cintura di sicurezza, la velocità, il superamento dei tempi di guida, le impostazioni del tachigrafo e i documenti del mezzo.

Mentre per i camion la gran parte delle infrazioni riguarda il superamento del tempo di guida, impostazione e manipolazione del tachigrafo, velocità e carichi sovrappeso o non fissati.

Il mancato rispetto dei tempi di riposo e la manipolazione del tachigrafo offrono vantaggi di carattere pecuniario agli autotrasportatori, a discapito, però, della sicurezza.