L’Italia si muove di nuovo: il trasporto merci torna ai livelli pre-pandemia

Le analisi trimestrali comunicate dall’Osservatorio sulle tendenze di mobilità, volute dal MIT (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), sulla mobilità di passeggeri e merci dimostra una propensione all’aumento.

I dati del quarto trimestre del 2023, confrontati con quelli del 2022, evidenziano una tendenza degli italiani a riprendere i loro spostamenti, aumentati dall’1% al 15%.

Sulla base dei dati forniti dagli operatori multimodali nazionali e dalle Direzioni Generali del MIT, è stato redatto il Report trimestrale dell’osservatorio delle tendenze di mobilità preparato dalla STM ( Struttura Tecnica di missione) del Mit.

Tale rapporto analizza i dati trimestrali di mobilità al fine di fornire indicazioni circa l’evoluzione e le tendenze del settore dei trasporti e elementi che servono a programmare meglio gli investimenti.

I dati del trasporto merci

Il segmento del trasporto merci, secondo il report predisposto dalla struttura tecnica di missione del MIT, evidenzia che i livelli di domanda hanno in sostanza recuperato i valori del 2019.

Anas, infatti, mostra che i traffici dei veicoli pesanti sulla rete in gestione sono superiori dell’1% rispetto a quelli del 2019, mentre sulla rete autostradale sono superiori del 7% a quelli pre-Covid, pari a quattro punti percentuali in più del terzo trimestre 2023.

Se si prende in considerazione, invece, tutto l’anno passato, nel 2023 emerge che i traffici dei veicoli pesanti su rete Anas sono in linea rispetto con quelli del 2019.

Sulla rete delle autostrade in concessione i traffici sono, invece, cresciuti del 4% rispetto al 2019.