Giramonti Autotrasporti: ASTRE Italia, una mano tesa per sviluppare le attività delle imprese

“In ASTRE abbiamo trovato tante opportunità di lavoro, sostegno e tutti i vantaggi degli acquisti comuni: una mano tesa per sviluppare le nostre attività in un clima di solidarietà e supporto, caratteristiche molto difficili da trovare in Italia, e non solo nel nostro settore”.

Con queste parole, il titolare dell’azienda Giramonti Autotrasporti, Antonio Giramonti, definisce ASTRE Italia, la rete europea di piccole e medie imprese che lavora per creare valore nei settori trasporti e logistica.

L’azienda italiana, con sede a San Vito al Tagliamento (PN), effettua principalmente trasporti internazionali, quello nazionale è presente nella misura del 20%.

L’impresa collega Germania, Francia e Spagna con mezzi centinati e piano mobile.

Solidarietà, serietà e rispetto: le basi della Rete

L’incontro con ASTRE si verifica nel lontano 2006: “Un amico di Milano mi chiamò per invitarmi a una riunione con una persona che rappresentava un grande gruppo francese che stava cercando aziende italiane interessate al loro progetto – ha detto Giramonti -. Mi recai a questa riunione e fu amore a prima vista: nacque una perfetta sintonia con le loro idee, i progetti, il modo di fare squadra, la solidarietà e non ultimo la serietà e il rispetto della persona indipendentemente dalla dimensione dell’aziendase avevi 10 camion o 100 eri uno di loro”.

“Nel 2007 abbiamo aderito ad ASTRE France e nel 2010 abbiamo creato insieme ad altri colleghi ASTRE Italia, entrando a far parte del Cda. Una cosa curiosa è che, nonostante per noi il mercato principale fosse – ed è tuttora – la Germania, siamo entrati in questo meraviglioso gruppo dove il core business era la Francia. All’inizio non è stato facile, in Italia non abbiamo questa mentalità siamo molto individualisti”.

Giramonti Autotrasporti è distributore del network Astre PLUS per Pordenone: “Anche se non è il nostro lavoro, lo abbiamo fatto per puro spirito astriano – ha spiegato il titolare – Plus doveva partire e non c’era nessuno a Pordenone, abbiamo subito aderito al progetto anche se la paletta non era il nostro lavoro. La cosa interessante era che il progetto doveva durare poco e a distanza di tempo ci troviamo ancora qui a distribuire palette”.

Grazie alla Rete, ha aggiunto Giramonti, arriva sempre qualche nuovo lavoro o proposta di collaborazione che contribuisce ad allargare gli orizzonti dell’impresa: “Ad esempio, quest’anno per la prima volta abbiamo fatto la campagna della raccolta del pomodoro grazie ad un astriano, F.lli Benazzi, che ci ha offerto questa opportunità in un periodo, agosto, in cui di solito si è scarichi e devo dire che per noi ha rappresentato una scoperta interessante”.

Una mano tesa

La filosofia astriana si basa su un’accoglienza cordiale, riscontrabile anche nelle tante giornate di convivialità che la Rete organizza per stimolare contatti informali tra i propri associati.

Nonostante le difficoltà e lo scetticismo tipico del nostro Paese, ASTRE è riuscita nel tempo a raggiungere importanti obiettivi con caparbietà e determinazione, ha sottolineato Giramonti.

Il titolare dell’azienda ha voluto poi citare un episodio che esprime l’essenza dello spirito astriano: “Un paio di anni dopo il nostro ingresso nella Rete, ci fu segnalato il caso del sequestro di un mezzo eccezionale nel porto di Trieste di un socio fondatore di ASTRE France: serviva aiuto legale e operativo sul posto. Noi, piccola azienda di provincia, siamo andati a Trieste con un nostro autista e, dopo le questioni burocratiche, abbiamo portato il camion vuoto nel nostro piazzale per il sequestro amministrativo di 60 giorni per evitare che finisse in un parcheggio dell’ACI a pagamento. Successivamente abbiamo portato il loro autista in aeroporto per il rientro in Francia. Questo è lo spirito di ASTRE: la solidarietà fra i soci e per chi opera in Europa, ma anche in Italia, è importantissimo sapere di poter contare su un ‘collega amico’”.

“Sostegni eccezionali che non hanno prezzo” li ha definiti Giramonti, aggiungendo che loro stessi hanno potuto contare sull’aiuto della Rete in caso di contrattempi che inevitabilmente possono capitare nella consegna delle merci.