Operazione Truck&Bus: irregolarità sempre più diffuse sui mezzi pesanti europei

L’ultima campagna di controlli Truck&Bus, condotta dal 13 al 19 febbraio 2023 in 24 Paesi europei, ha evidenziato la presenza di molte irregolarità. In particolare, risulta dilagante il fenomeno della manomissione del tachigrafo, ma anche il mancato rispetto dei periodi di guida e riposo.

L’operazione del network delle polizie stradali europee Roadpol ha messo in campo controlli su 121.933 camion e 91.590 autobus: multati complessivamente oltre il 25% con sanzioni amministrative varie. Durante i controlli sono state riscontrate 51.468 violazioni (46.498 a camion e 4.970 agli autobus).

Per 2341 veicoli è stato necessario imporre lo stop e l’obbligo di ripristino del corretto stato dei veicoli o del carico per riprendere la marcia. Il tasso di anomalie è risultato più alto per il trasporto merci (22,11%) che per gli autobus (3,49%).

La maggior parte delle infrazioni riguarda, quindi, la manomissione del cronotachigrafo o in generale il mancato rispetto dei tempi di guida e riposo, la multa è scattata per 10.424 conducenti (10.105 su camion e 319 su autobus).

Nello specifico, le irregolarità al cronotachigrafo riguardavano: 607 tachigrafi non gestiti correttamente e 468 alterazioni di tachigrafi digitali.

Ecco le altre infrazioni rilevate e le irregolarità segnalate: 210 conducenti sorpresi a guidare in stato di ebbrezza; 80 conducenti sotto l’effetto di stupefacenti; 297 veicoli (3.110 camion, 187 autobus) con gravi difetti tecnici; 923 camion (< 12,5 ton), 655 camion (> 12,5 ton) e 37 autobus, con carico eccedente la portata massima; 1541 camion con il fissaggio del carico insufficiente.